Amaro e irresistibilmente comico, un'opera di bruciante modernità... L'avaro molieriano riesce a essere un classico immortale e nello stesso tempo a raccontarci il presente senza bisogno di trasposizioni o forzate interpretazioni.
Dopo il successo del Malato Immaginario, l'Arca Azzurra Teatro sceglie ancora una volta Molière, ancora una volta nell'adattamento sempre rispettoso e spesso illuminante di Ugo Chiti, aggiungendo, nella parte del protagonista Arpagone, la grande cifra attoriale di Alessandro Benvenuti, attore legato alla Compagnia, oltre che da una solida amicizia di lunga data, da esperienze comuni di grandissimo spessore e successo quali il Nero Cardinale e una sempre più intensa attività di produzione dei suoi spettacoli.
Con questo lavoro Ugo Chiti riprende il ricco filone di riscritture di classici per Arca Azzurra che ha visto messe in scena di grande impatto e di straordinario successo a partire dai due testi tratti dal Decameron di Boccaccio, fino alla Clizia machiavelliana, e ai testi su l'Amleto e la Genesi, lavori che costituiscono vere e proprie punte di diamante nella storia della compagnia.
di Molière, adattamento e regia di Ugo Chiti
con Alessandro Benvenuti
e con Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti
Lucia Socci, Gabriele Giaffreda, Paolo Ciotti, Elisa Proietti
coreografie di Valeriano Longoni
produzione: arca azzurra teatro
La biglietteria è aperta tutti i lunedì dalle 17.00 alle 19.00. Si può acquistare i biglietti anche la sera dello spettacolo dalle ore 20.00
per info tel: 0432 970520
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