Dal 1991 il Consiglio d'Europa, con l'appoggio della Commissione Europea, promuovono le Giornate Europee del Patrimonio. Una splendida occasione per visitare musei, palazzi, siti archeologici e naturalistici, soprattutto quelli che non sono sempre visitabili e che fanno parte del comune patrimonio europeo.
Quest'anno il tema scelto è "Sustainable Heritage", patrimonio sostenibile in linea con gli obbiettivi dell'Agenda 2030.
In un contesto di cambiamento ambientale, gli stati membri invitano le realtà culturali a domandarsi quali passi siano necessari per essere più environmentally friendly, quale ruolo il patrimonio ricopre nel migliorare le condizioni ambientali.
Gli edifici storici dimostreranno il proprio impatto nel preservare le identità locali e l'importanza nel tutelare i siti a rischio, restaurandoli con tecniche e materiali tradizionali, che rispettino la storia dei siti stessi.
Ma il tema 2022 vuole chiamare in causa anche le strutture industriali, che possono contribuire al mantenimento del patrimonio mettendo in atto tecniche produttive più ecologiche e rispettose dell'ambiente, sostenendo progetti di riciclo e recupero di materiali, utilizzando energie rinnovabili.
"Sustainable Heritage" vuole incoraggiare anche l'apprezzamento del patrimonio naturalistico, con eventi che trattano di gestione del territorio e conservazione della biodiversità, della flora e della fauna. Dai piccoli spazi verdi in città, ai giardini, alle grandi aree rurali, dal patrimonio boschivo, alle riserve di acqua, le GEP 2022 vogliono coinvolgere tutti gli aspetti.
Per porre sostenibilità e modelli di eco turismo al centro dell'attenzione, gli organizzatori degli eventi dovranno collaborare con le comunità locali, pianificando eventi che facciano attenzione a tutti gli aspetti logistici: ad esempio, si potrà coinvolgere produttori locali e utilizzare prodotti di stagione e del mercato equo e solidale per eventi gastronomici; oppure rendere partecipi esperti e artisti della comunità per coinvolgere la musica, l'arte e la danza culturali nella conversazione. Sarà importante fare attenzione alla quantità di rifiuti prodotti durante gli eventi, scegliendo di creare prodotti informativi digitali o materiali riutilizzabili, e ridurre l'impatto dei rifiuti creati, fornendo cestini per la raccolta differenziata ad esempio.
Sarà fondamentale programmare iniziative che rispettino l'ambiente, utilizzando lampadine al LED, sfruttando al massimo l'illuminazione diurna, incoraggiando i turisti ad utilizzare mezzi di trasporto pubblici e biciclette.
Tutti questi aspetti sono fondamentali per iniziare a prendere decisioni responsabili sul futuro del nostro patrimonio culturale condiviso. Perché ogni passo fatto oggi, anche piccolo, potrà avere un impatto notevole sul domani.
Per sapere di più sulle GEP e le iniziative, consultate il sito del ministero: Giornate Europee Patrimonio 2022
